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ANALISI DELL'IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (AIR)

A) Ambito dell'intervento, con particolare riguardo all'individuazione delle amministrazioni, dei soggetti destinatari e dei soggetti coinvolti.

      Soggetti destinatari e coinvolti dall'intervento normativo sono gli uffici giudiziari e il personale dell'amministrazione giudiziaria.

B) Esigenze sociali, economiche e giuridiche prospettate dalle amministrazioni e dai destinatari ai fini di un intervento normativo.

      L'intervento normativo si propone di realizzare la riorganizzazione degli uffici giudiziari con obiettivi di razionalizzazione ed efficienza.

C) Obiettivi generali e specifici, immediati e di medio/lungo periodo.

      Si rinvia a quanto già evidenziato nella relazione illustrativa e nell'analisi tecnico-normativa [(paragrafo 1, lettera A)].

D) Presupposti attinenti alle sfere organizzativa, finanziaria, economica e sociale.

      Sussistono le condizioni necessarie per una corretta attuazione dell'intervento normativo da parte delle amministrazioni e dei soggetti destinatari. Quanto ai presupposti finanziari si rinvia alla specifica relazione tecnica.

E) Aree di criticità.

      Non si ravvisano aspetti di criticità.

F) Opzioni alternative alla regolazione e opzioni regolatorie. Valutazione delle opzioni regolatorie possibili.

      Premesso che la così detta «opzione nulla» risulterebbe contrastante con la necessità dell'intervento, ampiamente evidenziata nella relazione illustrativa, non sono evidenziabili opzioni alternative alla regolazione.

 

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G) Strumento tecnico-normativo eventualmente più appropriato.

      Il disegno di legge è lo strumento tecnico-normativo appropriato sia per realizzare la riorganizzazione degli uffici e della progressione professionale del personale, sia per delegare il Governo ad adottare decreti legislativi in materia di attività di notificazione ed esecuzione nonché di registrazione telematica dei provvedimenti giudiziari.

 

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